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La Paulownia

LA STORIA DELLA PAULOWNIA

La Paulownia entra in Europa nel 1800, attraverso una Compagnia Olandese delle Indie Orientali. Il suo nome attuale deriva dalla nobildonna russa Anna Pavlovna, figlia dello Zar Paolo I (1818). Si diffuse a metà del secolo anche in Italia su tutto il territorio per le sue qualità. E’ un albero dal portamento maestoso e fioriture molto decorative, con foglie cuoriformi, tomentose, e che a fine primavera produce fiori di colore bianco o lilla, molto profumati, riuniti in grandi corimbi, i frutti autunnali sono capsule ovali, ricoperte da una peluria dorata.

La Paulownia è un albero conosciuto anche sotto il nome di “Albero della Principessa” o Albero dell’uccello Phoenix perché si rigenera con i suoi sistemi esistenti alla radice è anche conosciuta sotto il nome di Kiri; La Paulownia è coltivata in Cina da almeno 3000 anni, negli USA dall’anno 1700 e in Giappone dall’anno 1970.

Il suo sistema di radici profonde offre la possibilità di rigenerare le superfici degradate del suolo in modo ecologico. Le sue radici permettono il miglioramento della struttura dei terreni e di mantenere le falde in profondità. Può essere messa a dimora in qualsiasi tipo di terreno, anche incolto. Non sono indicati terreni paludosi o argillosi non drenanti. Necessita una leggera innaffiatura iniziale ed un leggero contributo irriguo durante la vita.

Conosciuta in industria del legno e del mobile come “l’Alluminio del legno’’, La Paulownia è il 30% (circa 250/300 Kg/M3) più leggero di qualsiasi altro tipo di legno paragonabile.


Alcune tipologie di Paulownia:

· Paulownia duclouxii

· Paulownia fortunei

· Paulownia imperialis

· Paulownia mikado

· Paulownia speciosa

· Paulownia tomentosa

· Paulownia elongata

· Paulownia shantong

· Paulownia kawakamii

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CARATTERISTICHE DEL LEGNO PER L’INDUSTRIA

Il clone Paulownia BIO-125 no OGM è il miglior incrocio fra 2 o più specie di Paulownia, permette una maggiore crescita e con ottima qualità del legno, è una pianta ibrida che permette una crescita controllata e non infestante. Per tale motivo è molto adatta alle coltivazioni Short Rotation Forestry (SRF).

Il Clone Paulownia è resistente alla torsione (cresce dritto), è resistente alla contrazione (non si spacca) e in genere è resistente alla deformazione, resiste a temperature da -30 a + 50°C. Ha un legno bello, pulito e nitido, non ha nodi ed è considerato legno di categoria A.

Il clone di Paulownia con le sue proprietà di granulazione fine è un albero dal legno adatto alla produzione mobili d’arredo, pannelli di varie tipologie e vari manufatti.

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Rete Paulownia Romagna
Via San Martino in Varolo, 59 loc. Cusercoli, 47012 Civitella di Romagna FC
Tel.: +39 335 1296645
info@paulowniaromagna.it
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